La prima squadra ha perso
La Juniores ha perso
Gli Allievi 98 hanno perso
Gli Allievi 99 hanno vinto
Gli Allievi 99 sq. 2 hanno vinto
I Giovanissimi 2000 hanno vinto
I Giovanissimi 2001 stavano vincendo ma la partita non è terminata
Questa l’articolata analisi che mi sento di fare questa settimana sulle prestazioni delle nostre squadre agonistiche. In tal modo spero abbiamo tranquillizzato la carta stampata di Segrate e dintorni sull’attitudine del nostro ufficio stampa a parlare male delle nostre compagini.
Ciò detto vorrei questa settimana però fare qualche breve riflessione rivolta ai signori del CRL con annessa Delegazione di Milano, sulla situazione venutasi a creare quest’anno nei campionati giovanili provinciali delle fasce B.
Gironi di 8/7/6 squadre con andata e ritorno stilati senza criterio alcuno – se non quello di natura geografica – pieni di squadre iscritte e poi ritiratesi, un discreto numero di seconde squadre fuori classifica e altre amenità simili. Il risultato è deprimente. Partite con punteggi improbabili e mortificanti per le squadre che li subiscono oltre alla più assoluta inutilità per quelle che li ottengono. Se a tutto questo aggiungiamo il problema atavico dei direttori di gara che nella maggioranza dei casi risulta inadeguato, allora il quadro è completo. E così capita che in un girone degli Allievi ci siano tre squadre di livello regionale mentre in altri nemmeno una e considerando che i criteri di ammissione alla fase primaverile ( pubblicati peraltro con un ritardo imbarazzante ) nella migliore delle ipotesi consente il passaggio solo delle prime due in classifica mi domando e domando: come si concilia tutto questo con i veri valori dello sport che sono o dovrebbero essere anche di natura meritocratica ?
Alla prossima….